Ieri pomeriggio trasferta nel capoluogo, per shopping leggero e visita libreria, questa volta limitata alle bancarelle del sottopassaggio del centro, causa tempo limitato.
Con famiglia al seguito, come sempre.
Mi capita di pensare, qualche volta, a come sarebbe la mia vita senza di loro.
Sarebbe un disastro.
Veramente.
E pensare che diversi anni fa ho rischiato di compromettere tutto.
Scusate la banalità (forse).
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento